Ci sono dei luoghi in cui gli artisti si nascondono. Un caffè avrei detto qualche anno fa, o magari un parco, o forse un ponte fatto tutto di pietra, freddo mentre osserva il tramonto. E gli uccelli che migrano pensano che quell’uomo che osserva, solo, sia pazzo o in attesa.
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Un artista. Semplicemente. Una boccetta fatta di tanti profumi diversi. Contrastano delle volte.. no. Sono solo Insoliti nell’unione.
Oggi gli artisti si nascondono altrove. Dietro la rete. Tra la rete. Ma non cambia il fatto che si celino come sempre, dietro il loro operato. Qui troverete cibo insolito per i vostri occhi. Dei cuochi forse non saprete mai il nome, non ricorderete l’aspetto. Ma sapete, non lo chidono nemmeno. Desiderano solo che il loro operare vi trafigga la mente.
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