Recent Posts by Kalaris

Lollove: il borgo sardo addormentato nel bosco

  Lollobe è morta di vaiolo. Io non so nemmeno cosa sia il vaiolo, non so che odore abbia, che forma prenda, che dolore procuri. Un dolore che uccide evidentemente, che mette in ginocchio un paese e che lascia fare il lavoro sporco alla carestia. Lollobe è morta di vaiolo nel 1860, ma di quella epidemia, di ...

Il forno sardo: quando il pane si faiat in domu

C’è stato un tempo in cui il forno sardo era accessorio domestico immancabile. Verrebbe da dire che un tempo sull’isola ce ne fosse uno per ogni donna, ma forse è un’esagerazione. Più probabile ce ne fosse uno per ogni famiglia o quasi. E' certo che chi non poteva averlo usava quello dei vicini perché fai ...

La magia delle acque di Tiu Memmere

Quando visiti, in estate, le fonti di Sardegna le sensazioni si somigliano sempre. Fresco, tanto per cominciare. Un fresco appagante e salutare. Vespe che ronzano. Sono praticamente ovunque. E se condividiamo l'idea che le Janas siano in realtà piccole api e vespe operose, vien subito da sorride, e la loro presenza non infastidisce più. Scroscio di acqua. E' ...

Il sentiero delle more

  L’estate a casa mia ha un profumo speciale. Ha un odore che non puoi confondere con nessun altro. Non può succedere che il tuo naso fraintenda l’odore di primavera con quello d’autunno, l’odore d’estate con quello d’inverno.   L’estate a casa mia ha un profumo speciale. Ha un odore che non puoi confondere con nessun altro. Non ...

Ipotesi di viaggio: di Gallura, vermentino e altri affari

Questo viaggio è nato in tavola, diciamo cinque anni fa, o forse qualcosa di meno. Il tempo passa e io inizio a far confusione fra gli anni, ma lasciamo andare. Iniziato a tavola dicevo, in uno di quei ristorantini della Marina cagliaritana, con artisti di strada che ti passano accanto, suono di fisarmonica che ti raggiunge ...