Festeggio i dieci anni di scrittura con questo libro e sono emozionata come se fosse il primo. Ti presento Janàsa, e non Jànasa, ma Janàsa. Lo evidenzio perché tu possa notarlo. Pronuncia il suo nome, fallo ad alta voce, fallo per me. E ascoltati mentre lo fai. Sarà importante. Lei, Janàsa è una donna, ma ...
Claudia Zedda
Mi hanno insegnato che essere sardi significa essere imprigionati in una rocca, i cui muri sono d’acqua e sale, ma dai quali ditemi, chi desidera fuggire?