L’amore ai tempi di mia figlia ha preso forme e modi diversi. Non è più un viale di foglie in fiamme che mi incendia il cuore, tanto per parafrasare Baglioni (scusate, l’effetto Sanremo mi ha devastato). L’amore ai tempi di Rebecca è complicità nei confronti del mio maritino che comunque vada sarà un successo perché siamo insieme e non ci spaventano febbri a 40, decisioni da prendere, non ci spaventa correre intorno al tavolo giocando ad inseguirci, abbracci e punizioni da dare, avventure da vivere e sogni da costruire per nostra figlia.
L’amore ai tempi di Rebecca è gratitudine per il tempo che la sorte mi ha concesso di trascorrerle accanto, che il tempo non è scontato e va usato con attenzione. Mia sorella, che è amore pure lei, questa lezione me l’ha regalata nella maniera più feroce e dolorosa che ci sia. E ora so, ma lo so per davvero, che il tempo non è scontato e va usato con amore e incredibile consapevolezza.
L’amore ai tempi di Rebecca è un dono, che io faccio e che mi viene sempre restituito, è la felicità di un fiore al posto giusto o di un tramonto nel momento giusto. L’amore ai tempi di Rebecca sono i ricordi che costruiamo e le speranze per le quali viviamo.
L’amore ai tempi di Rebecca è la complicata capacità di ascoltarmi e di fidarmi di me, del mio istinto e delle mie passioni, che solo ora a 38 anni imparo cosa vuol dire amarmi e accettarmi per davvero e solo ora, a 38 anni, ho capito che amore è per me stessa prima e per gli altri poi.
L’amore ai tempi di Rebecca è ogni giorno, ma oggi ho pensato fosse carino condividerlo anche con te un poco di questo amore che è in noi come un’attitudine, sempre, da sempre, per sempre.
Felice festa dell’amore, qualunque forma abbia per te.
In foto innamorati. La ricetta la trovi su Koendi.it
Foto e contenuti testuali sono di esclusiva proprietà dell’autrice, Claudia Zedda.
Febbraio 21, 2018
È un testo davvero molto bello e sincero. Grazie di questa piccola perla di amore puro