Sai bene quanto mi interessino gli intrecci, principalmente di giunco e rafia, ma anche quelli culturali, fatti di immagini, parole e pellicole sono niente male. Per questo segnalo questo evento che proprio è da non perdere: Passaggi d’Autore – Intrecci mediterranei 2011.
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“Passaggi d’Autore: intrecci mediterranei”è una rassegna internazionale di cortometraggi che si svolge a Sant’Antioco nel mese di dicembre, ad opera del Circolo del Cinema “Immagini”. La rassegna dedicata esclusivamente a cortometraggi di giovani registi dei paesi dell’area mediterranea, giunge nel 2011 alla settima edizione.
Registi e film provenienti da quindici paesi diversi: dalla Grecia, all’Egitto, dalla Palestina alla Tunisia, passando per l’Italia e la Sardegna, che continua ad essere un’isola crocevia di culture diverse. La manifestazione, fin dalla sua prima edizione, si pone l’obiettivo di presentare al pubblico giovani registi, le cui opere sono state premiate dai più importanti festival internazionali: da Taormina a Cannes, da Madrid a Roma.
Edizione 2011
Dal 4 all’8 dicembre la cittadina sulcitana ospita la cinque giorni di cinema, occasione imperdibile per assistere alla proiezione di circa cinquanta cortometraggi. Ogni sera saranno presenti alcuni registi dei cortometraggi in visione, disponibili a confrontarsi con il pubblico, mettendo in pratica un dialogo interculturale, tradizione mediterranea per eccellenza.
I film di questa edizione danno particolare rilevo alla donna, figura fondamentale della cultura mediterranea. Le donne protagoniste delle rivolte nel mondo arabo, della tradizione sarda, dello sviluppo economico e sociale in Turchia.
La prima giornata della rassegna riserva un’attenzione particolare alla “primavera araba”, agli sconvolgimenti politici che interessano alcuni Paesi del Nord Africa e dell’area mediorientale. Il cinema diventa, mai come in questo caso, comunicazione e cronaca della realtà; racconto vivo di ciò che accade nella sponda sud del Mediterraneo. Alcuni cortometraggi sono stati girati durante la rivolta tunisina dagli allievi del grande regista Nouri Boudiz, docente all’Ecole des arts et du cinema di Tunisi; altri realizzati in Siria da giovani registi siriani appartenenti al Collectif Abounaddara e diffusi nel web ogni venerdì, giorno di preghiera e di protesta.
Saranno presenti alla serata Mohamed Challouf e Jalila Baccar, attrice tunisina di cinema e teatro che ha firmato con il drammaturgo e regista Fadhel Jaibi, Amnésia, il suo testo “profetico” con il quale ha anticipato la caduta del dittatore Ben Ali e la rivoluzione tunisina.
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Paese ospite
L’ospite d’onore di questa edizione è la Turchia. Il cinema turco ha raggiunto negli ultimi anni grandi risultati, riuscendo a conquistare premi e riconoscimenti nei più importanti festival internazionali. La scelta della Turchia è legata anche alle rivendicazioni dei giovani protagonisti delle rivoluzioni arabe, che vedono nel paese un possibile modello politico. Un paese che ha attuato una concreta mediazione tra cultura laica e religiosa, ma dove persistono tuttora diverse contraddizioni, come ad esempio il rapporto del governo con la popolazione curda.
La Turchia è oggi un Paese di quasi ottanta milioni di abitanti, la maggior parte dei quali vive nelle grandi metropoli; lo stile di vita di queste città si contrappone a quello dei villaggi rurali dell’Est, la cui popolazione conduce una vita più legata alle tradizioni. I cortometraggi selezionati nella sezione “Turchia: corti tra oriente e occidente” descrivono un Paese al confine tra l’Europa e la variegata realtà mediorientale e offrono un’ampia panoramica sul dualismo tra modernità e tradizione che caratterizza la nazione turca. Alcuni sono realizzati da registi curdi, e mettono in evidenza aspetti legati ai rapporti tra Stato turco e minoranza curda, che rappresenta il 18% della popolazione del territorio (approssimativamente 14 milioni).
Saranno presenti alla serata Idil Ar, Serhat Karaaslan, Erol Mintas
Intrecci mediterranei
La sezione “intrecci mediterranei” rispecchia l’obiettivo della rassegna: l’occasione di creare incontri e contatti tra le differenti tradizioni della grande cultura mediterranea. Si possono ammirare cortometraggi selezionati e premiati nei più importanti festival internazionali, che trattano diverse tematiche legate ai territori ma allo stesso tempo universali: la condizione femminile, l’infanzia, l’immigrazione, l’emarginazione sociale.
La sezione prevede 29 cortometraggi, presenterà nell’arco di tre serate, le eccellenze dell’arte cinematografica del Mediterraneo provenienti da: Francia, Spagna, Italia, Grecia, Israele, Palestina, Croazia, Algeria, Libia, Egitto, Marocco, Libano e Tunisia.
Si proiettano, fra gli altri, quattro cortometraggi che fanno parte del progetto “Coffee between reality and Immagination” finanziato dall’Università di Tel Aviv. Progetto che si ispira al caffè, bevanda legata all’identità culturale e alla realtà sociale della Palestina e di Israele. In questo progetto giovani registi palestinesi e israeliani hanno lavorato insieme e in totale libertà alla realizzazione dei loro cortometraggi.
Come tradizione, la rassegna riserva uno spazio importante alla cinematografia sarda, proponendo in apertura di ogni serata cortometraggi di registi isolani.
Saranno presenti Carolina Melis, Maria Reyes Arias Gonzáles, Pasquale Marino nella serata del 6 dicembre; Franco Fais, Sèbastien Carfora, Bernard Tanguy, Murad Nassar, Aya Somech, (gli ultimi due hanno partecipato al Coffee project) nella serata 7 dicembre; Paolo Zucca, Adriano Sforzi, Theo Putzu la serata dell’8 dicembre.
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Passaggi d’Autore: intrecci mediterranei prevede anche altre attività nell’ambito della manifestazione, dedicate ai ragazzi e ai bambini.
CortoAmbiente
La sezione CortoAmbiente, dedicata interamente alle scuole, ha l’obiettivo di sensibilizzare i giovani alle tematiche ambientali attraverso il mezzo cinematografico, creando i presupposti per un futuro ecosostenibile. La visione di cortometraggi e l’analisi condotta con l’aiuto di esperti del settore, fornirà agli studenti spunti e strumenti per meglio affrontare le problematiche relative al riciclo dei rifiuti, al risparmio delle risorse energetiche e al deturpamento del paesaggio. La sezione è curata da CINEMAMBIENTE Environmental Film Festival di Torino, che dal 1998 presenta i migliori film ambientali dell’anno e contribuisce, con un lavoro di ricerca e promozione, all’affermazione e allo sviluppo del cinema a tematica ambientale.
CortoAmbiente prevede una selezione di cortometraggi rivolta agli alunni della quinta elementare e della prima media e una rivolta agli studenti delle scuole superiori. Le proiezioni si svolgono al mattino.
Laboratori
La settima edizione comprende due laboratori.
Il primo, “La traduzione multimediale per il cinema e la televisione”, per il secondo anno consecutivo è realizzato in collaborazione con il Liceo Linguistico di Sant’Antioco.
Il secondo, novità di questa edizione, è il laboratorio “La Magia del Cinema”, rivolto ai bambini di cinque anni della scuola d’infanzia, i quali, attraverso un approccio ludico e visivo, verranno sollecitati ad esplorare le diverse tecniche di animazione.
Un’altra novità di quest’anno è il concorso fotografico Un’isola per una location
Il Circolo del Cinema “Immagini” bandisce il concorso fotografico “Un’isola per una location” inserito nella manifestazione “Passaggi d’Autore: intrecci mediterranei”.
Aperto a tutti, sia professionisti sia semplici appassionati di fotografia, il concorso invita a ricercare e fotografare siti o eventi legati alla tradizione dell’isola di Sant’Antioco, adatti ad essere trasformati in set cinematografici per l’ambientazione di film di vario genere, spot pubblicitari, ecc.
Il concorso è diviso in tre sezioni: Archeologia, Ambiente, Centri abitati ed Eventi, per ognuna delle quali è previsto un premio del valore di 500 € in apparecchiature video-fotografiche.
La partecipazione è gratuita e la scadenza per l’invio delle foto è fissata per il 30 novembre 2011.
Programma 2011
Domenica 4 dicembre
Ore 18, Primavera araba e Cinema
- Once upon a time in Syria, Collectif Abounaddara, Siria, 2011, 1’01”
- Vanguard, Collectif Abounaddara, Siria, 2011, 1’22”
-
Rima, Collectif Abounaddara, Siria, 2011, 1’31”
-
Un-Holiday, Collectif Abounaddara, Siria, 2011, 1’53”
-
Under Damascus’ sky, Collectif Abounaddara, Siria, 2011, 1’40”
- The End, Collectif Abounaddara, Siria, 2011, 3’12”
- Confessions tunisiennes, Imen Ben Mlouka, Tunisia, 2011, 6’
- Sans Plomb, Samy Tlili, Tunisia, 2006, 7’
- Zaba et les media, Hassen Abdel Ghani, Tunisia, 2011, 12’
- Signé Kalloutcha, Haytem Kemir, Tunisia, 2011, 12’
- Chaos, Zekri Achref, Tunisia, 2011, 18’
- Yasmine et la Révolution, Karin Albou, Francia, 2011, 9’
Lunedì 5 dicembre
Ore 10:30, CortoAmbiente (proiezione per le scuole elementari e medie)
- Animals save the planet, Lester Mordue, Gran Bretagna, 2007, 6’
- Gli angeli della spazzatura, Pierre M. Trudeau, Canada, 2008, 5’
- La notte dei rifiuti viventi, Marco Gisotti, Italia, 5’
- Second hand, Isaac King, Canada, 2011, 7’
- La catena, Vincenzo Gioanola, Italia, 2008, 3’
- Vita di vetro, Vincenzo Gioanola, Italia, 2008, 2’
- Il signor Meier e l’impronta ecologica, Ellen Seibt, Germania, 2010, 11’
Ore 18, Turchia: corti tra oriente e occidente
- Pera Berbange, Arin Inan Arslan, 2010, 15’
- Kahve Isi, Tugce Sonmez, 2010, 6’
- Istanbul, Idil Ar, 2010, 4’
- Aynur, Tan Akinsal, 2009, 19’
- Bisqilet, Serhat Karaaslan, 2010, 17’
- Kagittan Cinayetler, Selin Cevizli, 2010, 5’
- Berf, Erol Mintas, 2010, 20’
- Phone Story, Binevsa Berivan, 2009, 16’
- Berîya Tofanê, Ferit Karahan, 2010, 15’
- Film ya da film, Sukru Apaydin, 2010, 11’
Martedì 6 dicembre
Ore 10:30, CortoAmbiente (proiezione per le scuole superiori)
- Italia incompiuta, Benoit Felici, Italia, 2010, 33’
- Plastica e vetro, Tessa Joosse, Francia, 2009, 9’
- Una storia in comune, Alessio D’Amico, Italia, 2010, 16’
- Zero waste, Victor Ibanez, Italia, 2011, 31’
Ore 18, Intrecci mediterranei
- Le fiamme di Nule, Carolina Melis, Italia, 2010, 8’
- A man’s shadow, Tamer El Mahdy, Egitto, 2010, 5’
- L’accordeur, Olivier Treiner, Francia, 2010, 14’
- Una caja de botones, Maria Reyes Arias González, Spagna, 2010, 23’
- Casus Belli, Yorgos Zois, Grecia, 2010, 11’
- L’estate che non viene, Pasquale Marino, Italia, 2011, 17’
- Rima in Beirut, Ghina Hachicho, Libano, 2011, 14’
- La gran carrera, Kote Camacho, Spagna, 2010, 7’
- A cor et à cri, Brice Pancot, Francia, 2010, 29’
- 108.1 FM RADIO, Angelo & Giuseppe Capasso, Italia, 2011, 15’
- Partage, Selah Ghuwedri, Libia, 2010, 10’
Mercoledì 7 dicembre
Ore 18, Intrecci mediterranei
- Le regine di Austis, Franco Fais, Italia, 2011, 15’
- Birdboy, Pedro Rivero e Alberto Vázquez, Spagna, 2010, 13’
- Hurlement d’un poisson, Sèbastien Carfora, Francia, 2010, 20’
- Al servizio del cliente, F. Bozzetti, B. Tufarulo, Italia, 2010, 6’
- Wajeh, Murad Nassar, Palestina, 2010, 16’
- Eva is leaving, Aya Somech, Israele, 2010, 16’
- Je pourrais être votre grand-mere, Bernard Tanguy, Francia, 2010, 19’
- Caffè Capo, Andrea Zaccariello, Italia, 2010, 12’
- Garagouz, Abdenour Zahzah, Algeria, 2010, 22’
Giovedì 8 dicembre
Ore 16:30 La Magia del Cinema
Proiezione del cortometraggio realizzato dai bambini della Scuola dell’Infanzia Statale.
Ore 18, Intrecci mediterranei
- Cuore di clown, Paolo Zucca, Italia, 2010, 14’
- Tasnim, Elite Zexer, Israele, 2010, 12’
- Courte vie, Adil El Fadili, Marocco, 2010, 17’
- Jody delle giostre, Adriano Sforzi, Italia, 2010, 13’
- Lel chamel, Youssef Chebbi, Tunisia, 2010, 16’
- Paper memories, Theo Putzu, Italia, 2010, 7’
- Mezanin, Dalibor Matanic, Croazia, 2011, 14’
- The clock and the man, Gazi Abu Baker, Palestina, 2010, 11’
- La ultima sequencia, Arturo Ruiz Serrano, Spagna, 2011, 13’
Lavoro di ricerca e selezione dei cortometraggi curato dal Circolo del Cinema “Immagini” con ECAM di Madrid, KIMUAK Filmoteca Vasca, La Fèmis di Parigi, Film and TV Department dell’Università di Tel-Aviv, Ecole des Arts et du Cinema di Tunisi, IESAV di Beirut, CSC di Roma, Festival CinemAmbiente di Torino, ISRE di Nuoro.
Su comunicazione di Mediterraneaonline.
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