Quella delle streghe in Sardegna è una tradizione radicata e antica, e delle streghe nell’ isola si è raccontato sottovoce, quasi che bastasse nominarle per farle apparire. Donne che la mattina si confondono fra i compaesani, streghe che la notte volano via.
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Niente a che vedere col diavolo, non prima per lo meno che ci mettesse lo zampino l’Inquisizione, niente a che vedere con i pentoloni e le pozioni magiche, ma più semplicemente creature che a notte fatta mutano forma e cercano pargoli non battezzanti ai quali sottrarranno sangue e vita.
Protette da quel lenzuolo fitto che è notte, ispirate dal loro istinto, condannate dalla propria coscienza che nemmeno per un attimo le giustifica, dietro le notturne nubi sarde potreste incontrare sa koga, sa sùrbile e sa stria; mito che si fa leggenda. E sarebbe bello conoscere il pizzico di realtà nascosto nel racconto, perché lo sappiamo bene, dietro la leggenda si cela sempre una verità.
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