L’equilibrio di un attimo

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Era immancabile. Sapevo sarebbe arrivato, fin dal momento in cui Davide mi disse che il libro doveva essere assolutamente pubblicato, perché piacevole e interessante. E in effetti è stato uno dei primi ad arrivare. Un timore vestito d’emozione che si è caricato dell’energia che si respirava in quella sala ricolma di amici. [adsenseyu1]

Niente sarà  mai tanto eccezionale. Niente che è  stato e niente che verrà . Perché in quel momento preciso erano li tutti per sostenermi, per sussurrarmi pur non parlando.. Claudia Ci Sono. Vedevo la mia famiglia, mia madre, mio padre, mia sorella. Sbirciavo il sorriso di Daniele, afferravo lo sguardo rassicurante di mio zio Carlo. Mi nutrivo delle sicure parole di Elisabetta. E dietro tutti quei volti attenti, amici di sempre, amici per sempre. Perché quell’attimo vivrà  per quell’eterno che mi sarà  consentito di ricordare. E tutto quello che seguirà  mai potrà  somigliargli. Momenti più belli, più tristi, mai ritroveranno quell’alchimia di perfezioni ed incertezze, batticuori e timori, speranze ed attimi che trascorrono lenti, tanto da farsi assaggiare, respirare, vivere.

 

 

 

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Grazie.

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2 Comments
  • Alessandro
    Gennaio 26, 2009

    E’ stato emozionante anche per noi che vedevamo tutta quella gioia e contentezza nel tuo viso. Speriamo di poter partecipare a tante altre presentazioni… 🙂
    Auguroni per il tuo futuro.

    Ale

  • Ranella
    Gennaio 27, 2009

    Perfetta e molto “romantica” descrizione di un momento indimenticabile per te e per tutti quelli che da tempo ti seguono.. Peccato che io sia più sarcastica e di conseguenza non posso che commentare l’inconsueta e a tratti improbabile esibizione musicale che fungeva da intemezzo alla presentazione.. Certo sono consapevole di non poter cogliere, a causa della mia cultura musicale certo molto più “rock”, il genio e l’estro di quell’esibizione, che comunque a mio avviso ha avuto il merito di rendere l’evento più leggero e a tratti esilarante.. quindi grazie maestro! 🙂

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